Attività alternanza scuola-lavoro presso il Centro per l’impiego Porta Futuro di Roma
Il giorno 16 marzo 2017, la classe 3SA ha effettuato una giornata di attività alternanza scuola-lavoro presso il Centro per l’impiego Porta Futuro di Roma. E’ stata un’esperienza entusiasmante e coinvolgente . Due formatori hanno fornito ai ragazzi strumenti individuali e di gruppo per esercitarsi sull’analisi di sé e in quella di ruoli professionali. Sono state somministrate schede dove sono emerse attitudini, interessi, valori e competenze che i ragazzi sentivano di possedere. Sono stati poi proiettati filmati che hanno consentito vivaci dibattiti. E infine i ragazzi sono stati messi alla prova consentendo loro l’individuazione delle proprie attività preferite , riflettendo su cosa sapevano, su cosa sapevano fare e su quali atteggiamenti personali avrebbero manifestato se si fossero trovati in alcuni contesti specifici. La giornata si è conclusa con una esercitazione di gruppo che richiedeva di formulare i caratteri ideali di un “buon insegnante”.
Alcuni feedback degli studenti.
- Durante la giornata trascorsa presso la struttura di Porta Futuro abbiamo svolto varie attività volte al nostro orientamento professionale e non solo. Porta Futuro è una realtà molto presente in ambito nazionale e si occupa principalmente di trovare un punto d’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Una volta arrivati alla struttura siamo entrati nell’aula attrezzata per il nostro corso; lì abbiamo appreso le dinamiche del lavoro sia passate che presenti, anche con un occhio a quelle del futuro. Grazie all’aiuto dei due insegnanti abbiamo imparato a capire chi siamo realmente e cosa vogliamo da noi stessi e dalla vita, ma soprattutto a porci degli obiettivi e a dargli un’ importanza. Alle attività individuali sono seguite quelle di gruppo, ogni gruppo doveva delineare le caratteristiche del professore modello. Tutti i gruppi hanno manifestato il bisogno di avere dei professori al passo con i tempi, appassionati alla materia e soprattutto che sappiano interagire e far appassionare i propri ragazzi. Ogni gruppo ha poi esposto agli altri il parere dei propri membri, alla fine, però si è concordato tutti assieme che occorre una “rinfrescata” al metodo di condurre le lezioni, ma soprattutto tutti sono favorevoli che ci debba essere un rapporto con i docenti un po’ meno formale, anche se con il dovuto rispetto. Al termine di quest’attività si è concluso anche il progetto, che in genere ha riscontato molto successo nella fase dei lavori di gruppo e un po’ meno in quella della lezione frontale. – D.A.
- Giovedi 16 marzo la nostra classe si è recata a porta futuro, un associazione per facilitare l’incontro tra aziende e lavoratori. Siamo stati 6 ore in un’ aula della struttura, abbiamo visto dei video che rappresentavano i cambiamenti all’interno della società e di conseguenza di come è cambiato il lavoro negli anni e di come debba cambiare, quindi, il metodo di insegnamento della scuola. Nel pomeriggio ci hanno diviso in gruppi da 5 persone ci hanno consegnato un foglio dove ci veniva chiesto come ,secondo noi, dovrebbero “comportarsi” i professori. In seguito una persona per gruppo ha esposto l’elaborato del proprio gruppo al resto della classe. – E.G.